Fonte: Forbes
5) Mukesh Ambani (Aden, 19 aprile 1957) è un imprenditore indiano.
È il direttore del vasto conglomerato petrolifero Reliance Industries Limited.
Il patrimonio personale di Mukesh Ambani è stato stimato da Forbes nel 2007 in 63 miliardi di dollari americani, questo lo rende il quinto uomo più ricco del mondo. È presente nella lista anche il fratello Anil, la cui ricchezza è valutata 45 miliardi di dollari americani.
Attualmente è in costruzione la nuova casa di Ambani (già soprannominata Dream House o Mansion in the Air) che sarà l’abitazione più costosa al mondo: ben 2 miliardi di dollari.
4) Lakshmi Nivas Mittal, (Sadulpur, 15 giugno 1950), è un imprenditore multimiliardario indiano che vive e opera a Londra.
Mittal è nato in un villaggio nel distretto di Rajasthan, in India, ma vive a Kensington, Londra. Secondo la rivista Forbes il suo patrimonio nel 2008 ammonta a circa 57 miliardi di Dollari, questo lo rende il quinto uomo più ricco del mondo e l’uomo più ricco dell’India. il giornale Financial Times lo ha nominato Uomo dell’anno del 2006.
Lakshmi Mittal è il fondatore e amministratore delegato della Arcelor Mittal; la sua compagnia è tra i leader mondiali nella produzione dell’acciaio. La sua ditta opera in Romania, Sud Africa, Polonia, Spagna, Italia, Indonesia, Kazakistan, Bosnia-Erzegovina, Repubblica Ceca ed altri ancora.
Per i suoi due figli ha organizzato dei matrimoni da favola, spendendo rispettivamente 30 e 65 milioni di dollari. Nel 2007 ha donato circa 3 milioni di Sterline al Partito Laburista. La sua casa a Londra ricorda lo stile del Taj Mahal ed è socio di Briatore ed Ecclestone della squadra inglese QPR.
3) William Henry Gates III (aka Bill Gates; Seattle, 28 ottobre 1955), imprenditore e informatico statunitense.
È il fondatore ed è ex-presidente della Microsoft, colosso strafamoso dell’industria Computeristica mondiale. È il 3° uomo più ricco del mondo secondo la rivista Forbes dopo essere stato per 13 anni l’uomo più ricco del mondo (Oltre ad essere unanimamente riconosciuto come il Nerd di maggior successo della storia dei Nerd). Il suo ultimo patrimonio stimato è di circa 58 miliardi di dollari. Ricordiamo il suo acquisto del codice di Leonardo da Vinci per un semplice sfizio…
2) Carlos Slim Helú (Città del Messico, 28 gennaio 1940) è un imprenditore messicano.
Il quotidiano economico Sentido Comun lo pone al primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del pianeta con un patrimonio stimato di 67,8 miliardi di dollari, mentre la rivista americana Forbes lo posiziona al 2° posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo con un patrimonio di 60 miliardi. Slim Helù Aglamaz è il più importante magnate delle telecomunicazioni dell’America Latina. Detiene infatti il controllo di tre delle più importanti compagnie del continente, la Telmex, la Telcel e la América Móvil. Combinate, le tre compagnie controllano circa il 73% del traffico di telefonia mobile dell’America latina, con oltre 100 milioni di utenti.
Ottenne la laurea in ingegneria nel 1961. Dopo la laurea Carlos cominciò a lavorare in varie aziende e fece anche parte di importanti organismi internazionali.
Carlos cominciò ad avere fortuna con l’impiego in grandi multinazionali come Altria Group e Alcatel, in seguito si mise in proprio e fondò il Grupo Carso.
L’impero di Slim, che secondo la prestigiosa rivista Fortune realizza il 5% del PIL messicano, non si limita al mondo delle telecomunicazioni. La cassaforte di famiglia possiede banche e catene di ristoranti, piantagioni di tabacco e retailers informatici oltre al 3% delle azioni della Apple.
1) Warren Edward Buffett (Omaha, 30 agosto 1930), soprannominato l’oracolo di Omaha.
Nel 2008, con un patrimonio stimato di 62 miliardi di dollari, sarebbe, secondo la rivista Forbes, l’uomo più ricco del mondo.
La sua attività finanziaria di alto livello inizia a partire dal 1962, anno in cui comincia ad acquistare partecipazioni della Berkshire Hathaway, industria tessile in declino, di cui prenderà il controllo qualche anno dopo. Con la Berkshire Hathaway comincia ad acquistare aziende sottovalutate nei più variegati settori, dai servizi all’industria, dalle assicurazioni alla biancheria, passando per società che offrono proprietà frazionata di jet privati; infine acquisisce la Mid American Holding nel settore energia e inizia così ad investire in tubifici.
Con la Berkshire Hathaway, nel 1967 acquisisce due compagnie assicurative: la National Fire and Marine Insurance Company e la National Indemnity Company. Il settore delle assicurazioni conquista sempre più spazio all’interno della holding di Buffett, così dal 1985 abbandona definitivamente il settore tessile per dedicarsi esclusivamente a quello assicurativo. Oggi la Berkshire Hathaway è il più grande riassicuratore mondiale dopo la tedesca Talanx, cioè si occupa di riassicurare le compagnie assicurative.
Nel 2006 ha donato 37 milioni di dollari in azioni benefiche, atte all’aiuto delle popolazioni del cosiddetto “Terzo mondo“.
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