Capita piuttosto spesso gli ospedali di tutto il mondo siano fonti di notizie sconvolgenti, con protagonisti i medici o i pazienti
5) Proteine a Pranzo
Che il cibo negli ospedali non sia granché è abbastanza assodato. Ma quando un uomo si è trovato con la testa di un topo nel piatto di verdure bollite, la cosa è andata oltre le sue aspettative. La vicenda è accaduta in un ospedale finlandese (magra consolazione che casi di malasanità non accadano solo in Italia). La direzione dell’ospedale ha avviato un’indagine per scoprire come sia potuto accadere: sembra che il topo sia finito nelle verdure nella fabbrica che le inscatola, in Belgio, dove è rimasto decapitato e la sua testa è finita nel sacchetto che è stato poi consegnato all’ospedale.
(Fonte: Reuters)
4) Equivoci Cinesi
Un gruppo di giornalisti cinesi ha ideato un curioso esperimento per verificare la qualità degli ospedali locali: “spacciare” del comunissimo té come propria urina ed inviarlo ad una serie di laboratori come campione da testare. Il risultato non è stato incoraggiante, su 10 ospedali contattati (tutti a Hangzhou, capitale della ricca provincia di Zhejiang), 6 hanno concluso che il “paziente” aveva un’infezione urinaria, e prescrivendo cure dal costo che raggiunge anche i 400yuan (circa 50 dollari, cifra che però va confrontata con il reddito medio del paese).
La riforma del sistema sanitario cinese, che negli utlimi 20 anni ha drasticamente tagliato i fondi a moltissimi ospedali. ha creato ampio scontento tra la popolazione, che conta ormai milioni di persone che non possono permettersi i costi di cure e visite mediche. L’inchiesta getta benzina sul fuoco, confermando l’idea diffusa che gli ospedali, soprattutto privati, vedano i pazienti esclusivamente come portafogli da svuotare anziché persone da curare: anche il Ministro della Salute, Gao Qiang, ha fortemente criticato la presunta abitudine di alcuni ospedali, “smascherati” da quest’inchiesta, di applicare tariffe esose e prescrivere cure costose e non necessarie.
(Fonte: Yahoo News)
3) Hai Paura del Dentista?
Più che un dentista era un vero e proprio “zozzone”. Faceva pipì nella bacinella chirurgica e usava gli strumenti del mestiere, messi in bocca ai suoi pazienti, per pulirsi le unghie e le orecchie. La disgustosa vicenda è successa in Gran Bretagna. Come se non bastasse, il dott. Alan Hutchinson, 51 anni, non indossava mai i guanti in lattice, né si lavava le mani. Un tribunale medico lo ha sospeso dall’attività.
Il tribunale ha affermato di aver raccolto abbastanza prove. Il dentista ha messo a rischio la salute “del suo staff e dei suoi pazienti” per più di 28 anni, hanno sentenziato i giudici.
Un’assistente che ha lavorato con lui per 16 anni lo ha sorpreso, più di una volta, mentre urinava nella bacinella accanto alla poltrona dove si siedono i pazienti. “Armeggiava nei pantaloni prima di abbassarsi la zip frettolosamente. Poi si avvicinava alla bacinella e da lì a poco si sentiva puzza di urina”, ha confessato l’infermiera davanti ai giudici. Ora spetta a loro decidere la sorte professionale del medico. Nella prossima udienza decideranno se sospenderlo definitivamente dall’attività.
(Fonte: TgCom aka La Barzelletta)
2) Peni Miracolosi
Due ragazzi kenyani si sono visti tagliare il pene per realizzare una pozione antiaids. Sono stati sottoposti in Spagna ad una operazione di ricostruzione. Lo ha riferito il medico che li ha in cura. I due adolescenti, originari di una zona vicino al confine con l’Uganda, sono stati mutilati dopo aver ricevuto cibo o bevande drogate da sconosciuti. «Li hanno attaccati per tagliare il loro pene e venderlo… per fare un tipo di pozione che secondo le credenze locali cura l’Aids», ha detto il dottor Pedro Cavadas, del Levante Rehabilitation Centre di Valencia alla radio Cadena Ser.
Uno dei ragazzi ha perso l’orecchio provando a difendersi quando ha ripreso conoscenza durante l’evirazione. Cavadas gestisce una fondazione che realizza tutti i tipi di chiurgia ricostruttiva in Kenya. Secondo quanto riferisce il dottor Cavadas due persone sono state arrestate a seguito della mutilazione, benché non è chiaro se siano legate all’attacco. «La pratica di mutilare i peni in ragazzi vergini non è una tradizione tra le tribù del Kenya. L’obiettivo di queste mutilazioni è fare una pozione per curare l’Aids», ha spiegato il dottor Cavadas.(Fonte: Corriere.it)
1) Dottore chiami un Giardiniere!
Ha dell’incredibile la storia che vede protagonista Artyom Sidorkim, un uomo di appena 28 anni che dopo dolori lancinanti ad un polmone con tosse, febbre e sputi sanguinolenti, è stato ricoverato d’urgenza e sottoposto ad un intervento chirurgico perché giustamente i camici bianchi, pensavano ad un cancro. Ma grande è stata la loro meraviglia, quando nel bel mezzo dell’intervento, hanno visto che nel polmone del giovane , era germogliato un abete di 5 cm. I medici Russi, hanno spiegato che l’uomo deve aver inalato un germoglio dell’albero che in natura cresce anche fino a 60 metri e il seme ha germogliato nel suo organismo. Una volta dato il piccolo “trofeo” al suo legittimo proprietario, egli stesso ha dichiarato che non sa ancora cosa ne farà della piantina.
Ma allora è vero quell’antica credenza secondo la quale non bisogna ingurgitare noccioli di ciliegie o olive?
(Fonte: ANSA)
La Top 5 del Giorno: E’ Successo in Ospedale
17/06/2009 di Corvo Rosso
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