5) Susan Backlinie in “Lo Squalo” (1975)
Un nome che forse non vi sarà particolarmente familiare, quello della stuntwoman Susan Backlinie, chi sarebbe costei? La prima vittima, nuda, in notturna, del primo capitolo de lo Squalo, ovvio no? L’importanza della Backlinie è testimoniata dalla sua presenza in locandina, mentre nuota tranquilla inconsapevole del terrore che si cela al di sotto di lei: Nessun barbuto Richard Dreyfuss, nessun Roy Scheider o Robert Shaw…. Solo una ragazzetta nuda…
4) Kari Wuhrer in “Anaconda” (1997)
La sua ultima, vana, possibilità di fama mainstream prima di sprofondare nel mare magnum degli show notturni in topless dei canali via cavo Americani. Kari Wuhrer abbandona I sogni di gloria con un’apparizione, al fianco di Jennifer Lopez, Owen Wilson e Ice Cube nel capolavoro “Anaconda.”
La sua scena sexy di morte è una collaborazione artistica con un certo Jon Voight, che la soffoca a morte con una mossa di karate (Tipico dell’agilissimo John!) prima di gettare il suo corpo senza vita nel fiume (Dove vive, placido e beato, l’anaconda del titolo). Dopo quest’apparizione in un capolavoro dedicato ad un serpente gigante, argomento attualissimo e amato dalla critica, la Wuhrer non apparirà mai più sullo schermo con qualcuno più famoso di David Arquette, combattendo la sua battaglia nel mondo degli C-Movies.
3) Salma Hayek in “Dal tramonto all’alba” (1996)
Al contrario dei suoi personaggi successivi, più avvezzi alla parola, come in “Fools Rush In” e “Frida,” Per Salmuccia il ruolo di Santanico Pandemonium in “Dal tramonto all’alba” fu straordinariamente adatto allo scopo:
La Hayek balla in modo seducente in un minuscolo bikini per qualche minuto con un serpente abbarbicato addosso, si trasforma in un vampire e nel giro di pochi secondi riceve una pallottola in faccia da George Clooney, semplice, lineare ed efficace.
2) Sandahl Bergman in “Conan il Barbaro” (1982)
Ripensando fra sè e sè ad un grande classico come “Conan il Barbaro”, in genere si ricordano solo 2 cose: primo, la scena in cui l’attuale governatore della California e la sua compagna statuaria (La Bergman, appunto) fanno a pezzi tutti i partecipanti ad un’interessantissima orgia cannibalistica, avanzando nella stanza a colpi di spada, secondo la scena in cui Valerie mure fra le nerborute braccia di Arnold dopo esser stata colpita a morte da una freccia-serpente. (Conan è un capolavoro, non ci sono cazzi…)
Ripensando alle logiche cinematografiche non c’era possibilità per lei di sopravvivere dopo essersi mostrata nuda e aver fatto sesso con il protagonista…
P.S. purtroppo la scena tratta da youtube è tagliata prima della triste dipartita della Bergman
1) Janet Leigh in “Psycho” (1960)
Nel 1960 non era cosa commune andare al cinema ed assistere ad un omicidio, da parte di un travestito (Ommioddio! Spoiler!!) di una splendida donna nuda in una doccia. Almeno non fino all’avvento delle Grindhouse e della loro programmazione creativa. Forse non sarà la scena più sexy della storia del cinema, per gli standard dell’epoca e l’impatto sugli spettatori si guadagna senza fatica il primo posto. Seminale.
Salma Hayek…..e’ veramente una bomba sexy(DAL TRAMONTO ALL’ALBA). QUESTI SONO I LOCALI CHE CI VOGLIONO !!!! TRANQUILLO CHE LA CRISI POSTI COME QUELLO NON LA CONOSCONO.
siamo pienamente d’accordo con te!!!