Uno strappo alla regola rispetto alla nostra solita classificazione in 5 punti, ma ne vale senz’altro la pena, giusto per sollevarci la coscienza e poter dire: “Noi vi avevamo avvertito…”. Se nel Sedicesimo secolo Papa Gregorio Magno sintetizzò i peccati umani in otto Peccati principali, ripresi qualche secolo più tardi da David Fincher in “Seven” (Contribuendo a fissarli in modo netto nella testa dei più duri di comprendonio), oggi il Vaticano si rinnova, con una nuova lista di peccati “Sociali”. Gli Originali, giusto per la cronaca erano e sono a tutt’oggi: Gola, Avarizia, Lussuria, Accidia, Superbia, Ira e Invidia.
“Si può offendere Dio non solo rubando, pronunciando il suo nome invano o desiderando la donna del proprio vicino di casa, ma anche distruggendo l’ambiente, portando avanti esperimenti e studi di dubbia moralità che manipolino il DNA o gli embrioni (Dovrò dunque rinunciare al mio progetto di ricreare in laboratorio un fauno in carne, ossa e pelo…)” Così parla (Ad esclusione dei particolari sul fauno) il Vescovo Gianfranco Girotti.
Corvo Rosso 
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