Siamo davvero così certi che la Teoria di Darwin spieghi in modo soddisfacente l’evoluzione della vita umana sulla terra? Ecco 5 motivazioni inoppugnabili per rivedere la vostra posizione ed aprirvi alle teorie del nuovo millennio.
5)Perché le scimmie non si sono evolute?
Se la teoria sull’evoluzione di Darwin è vera, perché non tutte le scimmie si sono evolute e alcune sono invece rimaste tali? E soprattutto perché una di loro adesso è la presidentessa dell’A.S Roma?
4)I Frattali Perfetti e i fattori di ottimizzazione
Perché vi sono fattori di ottimizzazione globale comuni a specie diversissime e del tutto estranei alla biologia; 2 esempi su tutti: la distribuzione di connessioni e gangli nervosi e la distribuzione ottimale delle migliaia di km di vene, arterie e capillari sanguigni che ogni corpo contiene.
E’ stato dimostrato che tali connessioni sanguigne e nervose seguono la legge particolare dei “Frattali perfetti” secondo cui la rete minimizza i costi di trasporto e ottimizza gli scambi. Queste soluzioni non possono essere state selezionate Darwinianamente a partire da tentativi a casaccio: non ci sono infatti state decine di migliaia di generazioni di macachi il cui cervello ha tentato a casaccio tutte le possibili soluzioni possibili.
3) La prova inconfutabile di Lele Mora
Perché Lele Mora non può essere frutto di milioni di anni di evoluzione, da qualche parte ci deve necessariamente essere una falla nel processo evolutivo e conseguentemente nella teoria di Darwin (In realtà questo ragionamento porta ad essere scettici anche riguardo alla presenza di un “Creatore Intelligente” e riguardo alla teoria condeguente, inaugurando senza sitazione l’ipotesi teorica del “Creatore Stupido”).
2)La Teoria di Fodor
Ogni mutazione di un particolare dell’aspetto (Organo o tratto caratteristico) di un animale (Ad es. il Fringuello tanto caro allo stesso Darwin) porta necessariamente al mutamento di altre caratteristiche dello stesso animale, soprattutto quando si considerino i geni maestri di una specie (ES: il fringuello muta la forma del becco, modificando di conseguenza congiuntamente i muscoli del collo, i nervi, le ossa del cranio e la parte superiore del becco) in una specie di “Dialogo tra i tessuti viventi”.
1) Antievoluzionismo ed evoluzionismo
Il vasto movimento antiscientifico che si estende in molti paesi del mondo, in molte aree culturali e in molte ambienti religiosi è reale. Ne abbiamo avuto prova negli Stati Uniti, dove è diventato il collante culturale della variegata maggioranza della popolazione che ha mandato George W. Bush per la seconda volta alla casa Bianca, ma ne abbiamo avuto prova anche da noi, in Europa. Alcuni affermano che il vero contenuto del discorso di Papa Benedetto XVI a Ratisbona non era affatto l´attacco all´Islam, ma il tentativo di negare alla scienza la sua autonomia inglobandola in una razionalità più vasta.
Dunque la stessa esistenza dell’antievoluzionismo conferma la teoria dell’antievoluzionismo! Mi spiego meglio: il pensiero umano nel corso dei millenni avrebbe dovuto procedere in modo lineare verso una progressione dello stesso: la stupidità crescente della maggioranza degli esseri umani è dunque una prova provata dell’assenza dell’evoluzione e dell’inattendibilità della teoria di Darwin, George Bush Presidente degli USA è la pietra di fondazione di una nuova crociata antievoluzionista che porterà presto a bruciare sul rogo Margherita Hack, i libri di Darwin e ci porterà soprattutto ad una nuova rivoluzionaria scoperta scientifica: la terra è piatta e al suo interno cela un mistero incredibile: un’immensa voragine a forma d’imbuto: l’inferno!
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