5) Roberto Benigni per “La vita è Bella”
D’accordo il campanilismo, ma Benigni in questo (Ottimo) film è davvero pessimo, sarà l’influenza malefica della moglie-attrice?-cagna, sarà il ricordo del Benigni-mastrobestemmia degli esordi, ma Guido Orefice non ci convince, o quantomeno non abbastanza da meritare un oscar come miglior attore protagonista.
4)Russel Crowe per “Il Gladiatore”
Come impadronirsi di un Oscar mantenendo un’unica espressione del viso per 140 minuti abbondanti di film. La speranza per le vittime di paresi facciale sono vive più che mai: Russel Crowe regala speranza. Oscar per l’abilità nello squartare uomini e tigri, indistintamente.
3)Nicolas Cage per “Via da Las Vegas”
Nicolas Cage non è un attore, questo con il passare degli anni risulta sempre più evidente, ma il buon Dio gli ha donato altri talenti, quale ad esempio la parentela con Francis Ford Coppola. Via da Las Vegas è un brutto film, l’interpretazione di Cage è peggio.
2) Gwineth Paltrow per “Shakespeare in love”
Carina la ragazza, davvero carina, ma supponiamo che per vincere un Oscar sia necessario qualcos’altro….Gwyneth tra le altre cose ultimamente se ne è lamentata sostenendo che tale vittoria avrebbe danneggiato la sua carriera….
1) Marisa Tomei per “Mio cugino Vincenzo”
Il presentatore del premio, Jack Palance avrebbe, secondo la leggenda sbagliato a pronunciare il nome dell’attrice affettivamente da premiare (Vanessa Redgrave) leggendo il nominativo dell’ultima attrice in lista, Marisa Tomei per l’appunto. Secondo altri invece Palance avrebbe sbagliato il nome della vincitrice o perché troppo Ubriaco per formulare una frase di senso compiuto o perché innamorato segretamente della bella Marisa (N.d.r la donna che invecchia meglio della storia dell’umanità…). Dobbiamo la notizia a Steve Pond, che seguendo la cerimonia per la rivista Premiere, riportò il tutto nel suo libro The Big Show: High Times and Dirty Dealings Backstage at the Academy Awards. Scrisse infatti che i rappresentanti del PricewaterhouseCoopers avrebbero dovuto interrompere la cerimonia annunciando il nome della vera vincitrice, ma ciò (Inspiegabilmente) non avvenne mai, I rumors furono quietati con una nuova nomination per la Tomei con In the Bedroom nel 2001.
credo che chi ha scritto l’articolo o era sotto effetto di ketamina o semplicemente di cinema non ci capisce assolutamente nulla. per arrivare a dire che benigni in la vita è bella è pessimo ce ne vuole di droga! ma impara a guardare i film e poi inizia a giudicare. soprattutto se vieni a dire che nicholas cage non è un attore. tra l’altro ho appena finito di vedere Lord Of War e devo dire che Cage davvero un grande attore, come del resto anche in “il ladro di orchidee”.