Nei film horror, sopratutto negli splatter a basso budget, c’è spesso una ragazzetta seminuda che viene spiata dall’assassino, scappa dal mostro o magari fa l’amore col protagonista poco prima di venire uccisa (dopo essere inciampata sul prato davanti alla casa degli orrori). Il sito Joblo ha pensato di approfittarne per raccogliere in una classifica tutte le ragazze viste in o senza reggiseno nei film Horror provenienti da ogni parte del globo. La classifica delle migliori tette horror appunto, palpata e rimestata dalle sapienti mani di Alt(R)a Fedeltà.
5) Rose McGowan in “Scream” (1996)
“Hello nipples!” E’ una delle donne più attraenti di Hollywood ed ex compagna del regista Robert Rodriguez (I due stavano per sposarsi verso la fine del 2009) conosciuto sul set di Planet Terror. L’abbiamo vista in Streghe, in The Black Dahlia e, appunto, in Scream. Rose poco prima di morire in una delle scene più truculente di tutti I tempi, ha avuto il tempo e l’occasione di mostrarsi in cima alle scale della cantina con una coppia di capezzoli di tutto rispetto, “Due chiodi” come ebbe modo di confermare lo stesso Wes Craven, intervistato sull’argomento.
4) Jennifer Love Hewitt in” So Cosa Hai Fatto” (1997)
Jennifer non si è mai mostrata completamente nuda in nessun film o telefilm cui ha partecipato finora, fatto strano visto che il suo corpicino è uno dei pochi motivi che potrebbe spingere uno spettatore (uomo) medio ad affrontare la visione di uno dei suoi capolavori. “So Cosa Hai Fatto” porta la sfida su un nuovo livello: la Hewitt compare costantemente tumefatta, rovinata di botte, sangue e coperta di fango dalla testa ai piedi, ma il corpo risulta sempre, fastidiosamente e inesorabilmente coperto. La speranza per i nostri amici di Jablo è l’ultima a morire, e la posizione in classifica, nona in quella originale, sta a testimoniare il rispetto per la ex giovine Jennifer e le sue “Covered Tits”.
3) Diora Baird in “Non Aprite Quella Porta: L’Inizio” (2006)
“Natural f*cking wonders” Questa la definizione dei nostri amici maniaci Statunitensi. In questo fillm la qualità del soggetto in questione non è al livello di altri capolavori, ma il rispetto dei ragazzi di Joblo è totale. Testuale “this is the kind of womanly flesh that leads men to go on Frodo-like quests”.
Aggiornamento Febbraio 2010: Una recente scoperta getta gli internauti nello sconforto più nero: sono state rinvenute delle foto della signorina Baird senza il suo proverbiale decoltè, dunque, ahinoi, anche il seno di Diora è flaso, altro che “Natural f*cking wonders”…
2) Debi Sue Voorhees in “Friday The 13th: A New Beginning” (1985)
Debi Sue Voorhees, classe 1961, è un attrice, o meglio, lo è stata in un lungo intervallo compreso fra il 1984 e il 1985. In questo considerevole lasso di tempo la ragazza, dalle forme invidiabili, si è data piuttosto da fare per consegnare il proprio nome alla storia: quattro film (Come non citare, oltre al titolo di cui sopra, l’indimenticabile Innocent Prey? O Appointment with fear?) e due apparizioni televisive, concentrate in 24 mesi scarsi.
Da lì più nulla, se non il ricordo, come affermano gli amici di Joblo: di una ragazza dalle qualità uniche: “Giganti e magnifiche“, cosa desiderare di più?
1) Anna Falchi in “Dellamorte Dellamore” (1994)
Dicono gli esperti di Joblo: “Probabilmente è il più bel corpo (artificiale, diciamo noi) che abbia mai calpestato la terra dalla preistoria ad oggi”. E’ il tipo di donna che potrebbe portare, se vista di persona, ad una pazzia del tipo di quella vista ne “I Predatori dell’Arca Perduta”. Il film riesce nell’impresa di valorizzare ancor più un corpo del genere. Pur non condividendo abbiamo mantenuto la posizione per incredulità e rispetto nei confronti dei maestri tettari Americani.